mercoledì 15 settembre 2010

Notte prima.. del primo giorno di scuola.

Stanotte non ho chiuso occhio. Notte prima dell'inizio del triennio al liceo classico tradizionale. So cazzi.
Non ho mai avuto problemi a scuola, sono sempre stata una tipa che si impegna e ha avuto i suoi più che meritati risultati e le sue soddisfazioni. Sono una studentessa modello, diciamolo xD.
Ma stanotte, ho avuto letteralmente il magone.
Mi giravo e rigiravo nel letto, sarò stata tre ore buone a cercare disperatamente (e senza successo) di prendere un pò di sonno. E invece niente.
Ho dovuto mettermi la musica nelle orecchie per rilassarmi un pò. Con cosa mi rilasso io poi? Metal e Rock .-. sono strana in questo senso.
Però alla fine un paio d'ore di sonno "sereno" sono riuscita a farmelo.
Ho avuto una mezza crisi di nervi, per scaricare il nervoso, mentre mi vestivo perchè non riuscivo a trovare il pantalone nero.
"Ma che cazzarola porca puttana non ho un cazzo, che miseria ladra! Vaffanculo! E tu, mamma! Cazzo aiutami! Sono in difficoltà, porca puttana!" continuavo a ripetere sotto gli occhi estereffati, e preoccupati, dei miei che cercavano di non saltarmi addosso per provare qualche mossa di wrestling estremo o usarmi come sacco da box.
"E questa cazzo di collana che non si infila! Cazzo mamma e aiutami pure tu, mi porti quelle converse del cazzo che tra poco le devo solo buttare, che hanno fatto più buchi del formaggio groviera! Cazzo, muoviti che sono in ritardo (mancava mezz'ora buona alla campanella, e io abito a 10 metri dalla scuola)! e quel cazzo di zaino dov'è? Papà, l'hai spostato tu qui? Ma perchè non ti stai fermo, cazzo, poi la roba non la trovo più quando la tocchi tu! Minchia!"
Sembravo un incrocio tra una zitella e una moglie acida.
Arrivo davanti alla scuola e c'è una calca assurda, tipo Mezzogiorno di Fuoco, in cui tutti cercano di entrare per primi per la classica ressa da "voglio-mettermi-al-posto-in-fondo-a-tutto-altrimenti-ti-apro-il-culo". Sinceramente io preferisco sempre il secondo banco, così almeno il primo giorno non faccio un'impressione da menefreghista.
Quindi pensavo di mettermi ad aspettare fuori, tranquilla, mentre la ressa finiva. E invece? No, non ho avuto questo piacere, perchè la folla mi ha letteralmente trasportata dentro. Mi hanno trascinata, cose di pazzi.
Entrata a scuola il bidello urlava "Ragazzi, seguite i cartelli!" e così io e la mia compagna di classe partiamo alla ricerca di questi famosi cartelli? Dove cazzo erano?! Qualcuno me lo spiegasse, perchè abbiamo girato mezza scuola (che ha un totale di tipo 5 corridoi per piano, e sono tre piani.) e abbiamo trovato la classe solo all'ultimo corridoio possibile, al piano terra, in fondo a tutto, vicino ai bagni, col bell'odore di cimitero che ne esce, causa sigarette, e una nebbia che farebbe invidia alla Milano-Malpensa. Altro che coltellino, per tagliarla ci vuole il macete, quella cazzo di nebbia puzzolente.
Entriamo in classe e la tensione non si sente più tanto, peccato che mi mettono vicino a una bocciata (ce ne sono stati 4, che sono venuti tutti in classe nostra). Simpatica, ma sinceramente non mi andava di tenermi vicino una che al 99% cercherà di fottersi i compiti scritti e mi distrarrà il più possibile.
Il prof. di filosofia manca: cominciamo bene! Dicono che questo è un mezzo schizzato, che non da confidenza a nessuno ed è un fissato con le date. Perfetto, basta che però spieghi bene, per il resto per me può anche non rivolgermi la parola mai in tutti e tre gli anni in cui sarò sua alunna.
Poi Chimica e Biologia: mi sembra una brava donna, e da quel poco che ha spiegato mi sembra anche spieghi bene. Bene, ci troveremo bene.
Greco e Latino: sono diventata la sua assistente personale non so manco io come O.o mi sono ritrovata a dover andare in giro per mezza scuola nelle sue due ore. Bene, meno tempo da passare seduta quando non spiega.
usciamo tutti i giorni a mezzogiorno, questa settimana. Mi sento meglio, sinceramente, avevo una gran paura questa mattina e nei giorni precedenti. Il triennio è importante, e mi mette ansia avere gente nuova in classe che dovrà insegnarmi cose totalmente nuove.

Poi ho fatto anche la primina, mi sento sempre la più piccola :S (vabè che il mio aspetto non aiuta, sembro una bimba per la statura e il viso con i lineamenti leggerissimi). Questo è un pallino che mi accompagna da sempre. Ai miei compagni brucia, suppongo, che una di un anno e mezzo più piccola di loro riesca a superarli spesso e volentieri. Me ne fotte, sinceramente, se loro non studiano non sono cazzi che mi riguardano. Sono dura, forse, ma se non facessi così sarei già con 5000 piedi in testa.

Sono contenta di come sta andando.. tranne le prime ore del mattino xD

3 commenti:

  1. I primi attimi dopo il risveglio sono letali quasi quanto le prime ore. Ma vedrai che se la prendi come mi pare che hai fatto tutto andrà a gonfie vele e ti divertirai anche! =)

    RispondiElimina
  2. Lo spero xD Se avrò tempo per respirare. Appena avevo finito quest'intervento stavo già sui libri e sto ancora studiando xD

    RispondiElimina
  3. Che bello questo racconto! Mi hai fatto troppo ridere, ho visto me stessa circa 10 anni fa! (oops, come passa il tempo)...

    1) anch'io urlavo contro mia mamma "cosa metto?" "dov'è il jeans?" "dove sono le scarpe?" "aiutami!" ahahha, uguale!! :D

    2) la lotta per l'ultimo banco è fantastica!!! ahaha che ricordi! Alla fine da noi si faceva a turno, si ruotava, un mese a testa... okay mi spiego meglio: praticamente c'era la colonna di banchi di sinistra, quella centrale e quella di destra. Quelli dell'ultimo banco dopo un mese passavano in penultima fila e i primi in ultima fila e così via, però rimanevi sempre nella stessa colonna. Oppure si faceva per estrazioni.

    3) Concordo per i copioni... non mi è mai dispiaciuto aiutare gli altri ma se devo farti copiare tutto no eh!?!? puoi prendere spunto se vuoi!! Ma alla fine passati 10 anni, sai cosa ti dico!??! fregatene!!!!!!!! tanto tu esci che sai qualcosa, i copioni no!

    4)Anch'io alle superiori avevo il viso da "piccolina", in verità ancora... ho quasi 30 anni e pensano che io abbia 20 anni!!! E' pesato anche a me questa cosa, ma poi alla fine ci devi convivere ;)

    PS: grazie per essere passata nel mio blog, mi fa piacere ti piaccia! :)

    RispondiElimina